Malattie infettive, malattie autoimmuni, malattie croniche, malattie degenerative. Ne sentiamo di tutti i colori, ogni giorno. Sappiamo veramente dare un significato a questa parola? Ma soprattutto, qual è la sua natura?
Per la medicina complementare il manifestarsi di una problematica, si innesca nel momento in cui nascono due condizioni:
1) La causa SOSTENTENTE la malattia (predisposizione).
2) La causa ECCITANTE o SCATENANTE la malattia
Le cause scatenanti la malattia non hanno natura “materiale”, bensì dinamica o energetica (batteri, virus, disagi del tipo emozionale/mentale).
Per quanto riguarda l’organismo, un determinato tipo d’informazione o uno specifico microorganismo patogeno possiedono, ambedue, delle capacità simili nel scatenare una malattia.
Nonostante ciò, quando si discute di stimoli o sollecitazioni , si prende in riferimento un tipo di d’informazione che ha un preciso significato per il sistema e che viene immediatamente riconosciuto.
Nomino questi stimoli —-> cause eccitanti <—- la malattia , mentre l’insita predisposizione viene denominata —-> causa sostenente <—- la malattia..
Le informazioni o gli stimoli possono essere ricevuti attraverso:
Le differenti malattie possono essere scatenate da stimoli che possono venir ricevuti attraverso piani emozionali e mentale.
Esse penetrano il sistema di un individuo attraverso un processo di pensiero e di emozioni, mentre le conseguenze si ripercuotono su tutti i livelli: mentale, emozionale o fisico, a seconda delle predisposizioni di ciascun individuo.
Questo tipo di “stress” non è certamente fisico, ma dinamico e simile all’energia. Un tale processo dinamico, simile all’energia, ha luogo anche quando il corpo fisico viene interessato da sollecitazioni che sembrano essere interamente materiali (batteri, virus, microbi in generale).
UNA MALATTIA SI MANIFESTERÀ SOLO SE LA FREQUENZA VIBRAZIONALE DELLO STIMOLO –> COINCIDE <– CON QUELLA DEL SISTEMA.
Esiste una corrispondenza tra i piani mentale, emozionale e fisico: determinate caratteristiche emozionali corrispondono a determinati organi e funzioni del corpo fisico o della mente e viceversa.
Le persone “timorose” sviluppano un corrispondente disturbo in un determinato organo.
Una rigidità “caratteriale” può diventare una rigidità nella struttura muscolare.
L’essere avari nella vita può portare a stati di stitichezza, chi è oberato di lavoro o si carica di responsabilità potrebbe avere una rigidità muscolare, specie nella zona cervicale.
Persone tendenzialmente inclini a stati depressivi, potranno sviluppare dei problemi epatici, altri soggetti sempre indecisi e titubanti in modo persistente verso i problemi di tutti i giorni, potrebbero manifestare una sorta di paralisi, anche improvvisa.
E’ IMPORTANTE AVER CONSAPEVOLEZZA DI COME PORSI NELLA CONDIZIONE DI TUTTI I GIORNI. UN QUIETO VIVERE SENZA RESTIMOLAZIONI INTERNE ED ESTERNE POTREBBE VERAMENTE AIUTARE AD AFFRONTARE GLI OSTACOLI DELLA VITA.
ABBIATE CURA DI VOI STESSI, ANCHE SOTTO QUESTO ASPETTO. L’ALIMENTAZIONE E LO STILE DI VITA SONO IMPORTANTI, MA LE MODALITÀ’ DI APPROCCIO ALLA VITA LO SONO ALTRETTANTO.